Buongiorno Sira,
non solo avrei piacere, ma per me sarebbe un onore, mi creda.
Adesso poi che ho scoperto che con il vostro Priore Sig. Baumann addirittura già ci conosciamo (poi gli scriverò separatamente), la sorpresa è doppia …
Lo dicevo ancora ieri ad alcune amiche/amici che mi seguono da tempo nelle mie vicende artistiche di Prada (e che mi sono permesso di mettere in copia);
il dipinto di San Francesco e la lupa porta in sé qualcosa di particolare, anche per come mi è uscita l’ispirazione(e non solo; poi magari un giorno ve lo racconterò),
e vedo che anche adesso ha prodotto i suoi frutti. Ritengo che a tal proposito vada ringraziato proprio San Francesco, che a volte penso ci può essere più vicino di quanto
pensiamo. E in questa circostanza, con la vostra mostra del dipinto di Caravaggio che ne propone una raffigurazione altamente spirituale e simbolica, sicuramente lo é.
Mi piace a volte credere che la Provvidenza, che io avevo forse senza neanche rendermene conto “invocato” tempo fa scrivendo ad alcuni amici a margine del mio
dipinto “Prada mistica” con l’Angelo, abbia, come dire, “teso” l’orecchio e inviato una sua risposta (e tuttora continua a farlo). Si tratta di una e-mail del 6 gennaio scorso
che se vado a rileggere oggi, a pochi mesi di distanza, mi suona “incredibilmente” profetica, sia per i termini espressi, sia per come in maniera ingenua e ironica
(ma sicuramente in buona fede) avevo in certi passaggi fatto leva su dei giochi di parole che adesso non sono più tali, anzi … Questo mi ha insegnato che spesso è proprio
quando meno te lo aspetti che determinate “forze” scendono in campo, però il presupposto rimane il fatto che tu le abbia sinceramente “cercate” con il cuore.
Discorso certamente lungo questo, che ci porterebbe ad aprire praterie sconfinate … (questa e-mail comunque ve la inoltrerò, così si potrà capire meglio di cosa sto parlando).
In tutti i casi, questa è la “Prada mistica” a cui facevo riferimento:
Spero vi piaccia e possa infondere anche a voi, così come è stato per me, la visione di un futuro luminoso.
Grazie ancora e a presto.
FRANCO GHIRINGHELLI
#2
Sira Waldner(lunedì, 29 aprile 2019 10:04)
Buongiorno Sig. Ghiringhelli,
Avrebbe piacere se pubblicassimo la sua gradita email sul nostro sito?
humilitas-sf.jimdofree.com
Cari saluti
Sira Waldner
#1
FRANCO GHIRINGHELLI(lunedì, 29 aprile 2019 09:58)
Buongiorno,
ho appreso ieri dal vice Priore Martini che la Mostra sul quadro di Caravaggio “San Francesco in meditazione” sarà prorogata fino ad almeno metà maggio e forse oltre,
e questo mi rallegra moltissimo in quanto ci tenevo a vedere assolutamente uno degli innumerevoli capolavori di Caravaggio esposto questa volta “fuori dalla porta di casa”,
senza bisogno di fare un viaggio ai Musei Vaticani di Roma o al Louvre di Parigi. Grazie di cuore per questa straordinaria opportunità che avete saputo offrire all’intera comunità!
Come ho avuto modo di raccontare al vice Priore, anch’io, sia come uomo che come artista ho sempre avvertito il fascino della figura di San Francesco, e non solo per la sua
vita vissuta osservando e mettendo in pratica la parola del Vangelo ma anche per il suo Cantico delle Creature che ne rappresenta la sua ispirazione più sublime.
Così ho voluto recentemente affrontare questa tematica nell’ambito del mio ciclo pittorico “Prada delle Meraviglie” , ispirandomi sia all’antico villaggio medioevale abbandonato
di Prada situato sulla montagna sopra Ravecchia a Bellinzona (e che tra l’altro nel 1583 ricevette la visita di S. Carlo Borromeo), sia alla storia del miracolo di San Francesco
e il lupo di Gubbio contenuta nei Fioretti. Il dipinto che ne è sortito assomiglia proprio ad un’apparizione di San Francesco nei boschi di Prada, con la presenza non solo del lupo,
bensì anche di un agnello posto sullo sfondo, e che mi ricorda una profezia contenuta nella Bibbia, quando si dice che verrà un tempo in cui il lupo vivrà in pace accanto all’agnello
(più precisamente: “ Il lupo dimorerà insieme con l’agnello …” Isaia 11,6-9). Il titolo che ho dato al quadro è “San Francesco e la lupa della Val Morobbia”:
<image001.jpg>
Spero di potermi tenere in contatto con voi e magari di riuscire a incontrarvi personalmente.
Cordialmente FRANCO GHIRINGHELLI
FRANCO GHIRINGHELLI (lunedì, 29 aprile 2019 10:07)
Buongiorno Sira,
non solo avrei piacere, ma per me sarebbe un onore, mi creda.
Adesso poi che ho scoperto che con il vostro Priore Sig. Baumann addirittura già ci conosciamo (poi gli scriverò separatamente), la sorpresa è doppia …
Lo dicevo ancora ieri ad alcune amiche/amici che mi seguono da tempo nelle mie vicende artistiche di Prada (e che mi sono permesso di mettere in copia);
il dipinto di San Francesco e la lupa porta in sé qualcosa di particolare, anche per come mi è uscita l’ispirazione(e non solo; poi magari un giorno ve lo racconterò),
e vedo che anche adesso ha prodotto i suoi frutti. Ritengo che a tal proposito vada ringraziato proprio San Francesco, che a volte penso ci può essere più vicino di quanto
pensiamo. E in questa circostanza, con la vostra mostra del dipinto di Caravaggio che ne propone una raffigurazione altamente spirituale e simbolica, sicuramente lo é.
Mi piace a volte credere che la Provvidenza, che io avevo forse senza neanche rendermene conto “invocato” tempo fa scrivendo ad alcuni amici a margine del mio
dipinto “Prada mistica” con l’Angelo, abbia, come dire, “teso” l’orecchio e inviato una sua risposta (e tuttora continua a farlo). Si tratta di una e-mail del 6 gennaio scorso
che se vado a rileggere oggi, a pochi mesi di distanza, mi suona “incredibilmente” profetica, sia per i termini espressi, sia per come in maniera ingenua e ironica
(ma sicuramente in buona fede) avevo in certi passaggi fatto leva su dei giochi di parole che adesso non sono più tali, anzi … Questo mi ha insegnato che spesso è proprio
quando meno te lo aspetti che determinate “forze” scendono in campo, però il presupposto rimane il fatto che tu le abbia sinceramente “cercate” con il cuore.
Discorso certamente lungo questo, che ci porterebbe ad aprire praterie sconfinate … (questa e-mail comunque ve la inoltrerò, così si potrà capire meglio di cosa sto parlando).
In tutti i casi, questa è la “Prada mistica” a cui facevo riferimento:
Spero vi piaccia e possa infondere anche a voi, così come è stato per me, la visione di un futuro luminoso.
Grazie ancora e a presto.
FRANCO GHIRINGHELLI
Sira Waldner (lunedì, 29 aprile 2019 10:04)
Buongiorno Sig. Ghiringhelli,
Avrebbe piacere se pubblicassimo la sua gradita email sul nostro sito?
humilitas-sf.jimdofree.com
Cari saluti
Sira Waldner
FRANCO GHIRINGHELLI (lunedì, 29 aprile 2019 09:58)
Buongiorno,
ho appreso ieri dal vice Priore Martini che la Mostra sul quadro di Caravaggio “San Francesco in meditazione” sarà prorogata fino ad almeno metà maggio e forse oltre,
e questo mi rallegra moltissimo in quanto ci tenevo a vedere assolutamente uno degli innumerevoli capolavori di Caravaggio esposto questa volta “fuori dalla porta di casa”,
senza bisogno di fare un viaggio ai Musei Vaticani di Roma o al Louvre di Parigi. Grazie di cuore per questa straordinaria opportunità che avete saputo offrire all’intera comunità!
Come ho avuto modo di raccontare al vice Priore, anch’io, sia come uomo che come artista ho sempre avvertito il fascino della figura di San Francesco, e non solo per la sua
vita vissuta osservando e mettendo in pratica la parola del Vangelo ma anche per il suo Cantico delle Creature che ne rappresenta la sua ispirazione più sublime.
Così ho voluto recentemente affrontare questa tematica nell’ambito del mio ciclo pittorico “Prada delle Meraviglie” , ispirandomi sia all’antico villaggio medioevale abbandonato
di Prada situato sulla montagna sopra Ravecchia a Bellinzona (e che tra l’altro nel 1583 ricevette la visita di S. Carlo Borromeo), sia alla storia del miracolo di San Francesco
e il lupo di Gubbio contenuta nei Fioretti. Il dipinto che ne è sortito assomiglia proprio ad un’apparizione di San Francesco nei boschi di Prada, con la presenza non solo del lupo,
bensì anche di un agnello posto sullo sfondo, e che mi ricorda una profezia contenuta nella Bibbia, quando si dice che verrà un tempo in cui il lupo vivrà in pace accanto all’agnello
(più precisamente: “ Il lupo dimorerà insieme con l’agnello …” Isaia 11,6-9). Il titolo che ho dato al quadro è “San Francesco e la lupa della Val Morobbia”:
<image001.jpg>
Spero di potermi tenere in contatto con voi e magari di riuscire a incontrarvi personalmente.
Cordialmente FRANCO GHIRINGHELLI